
Perchè Plovdiv
Non usiamo questo blog solo per descrivere i vantaggi di aprire una nuova società in Bulgaria e fare business; vogliamo anche raccontarvi di come, la Bulgaria, sia una destinazione con un gradevole tenore di vita, dove servizi e distanze a misura d’uomo, rendono piacevole e confortevole la residenza, 365 giorni l’anno. Tra le città della Bulgaria più interessanti per chi fosse a trasferirsi qui dall’Italia, c’è Plovdiv. Plovdiv mescola una vita notturna corroborante e rovine millenarie. Come Roma, Plovdiv è nata a cavallo di sette colli; ma essendo la più antica città ininterrottamente abitata d’Europa, è molto più antica grazie a una storia millenaria che affonda le sue radici oltre 4000 anni fa.
Cosa vedere a Plovdiv
Chiesa della Santa Madre di Dio: situata a Nebet Tepe nel centro storico, la Chiesa della Santa Madre di Dio è una delle strutture religiose più importanti di Plovdiv. Una chiesa del IX secolo, distrutta dagli ottomani quando conquistarono Plovdiv alla fine del XIV secolo. L’attuale costruzione risale al 1844, quando fu ricostruita come chiesa principale della città. Dispone di una caratteristica torre, icone e affreschi assolutamente meravigliosi e da visitare.
Lo Stadio Romano: una delle strutture dell’antica Roma più grandi e meglio conservate nei Balcani, lo Stadio Romano di Plovdiv è una delle principali attrazioni di Plovdiv. Costruito all’inizio del II secolo dall’imperatore Adriano, poteva ospitare non meno di 30.000 persone. Le dimensioni sono di cinquanta metri di larghezza e 240 di lunghezza.
Nebet Tepe: Una delle prime colline di Plovdiv ad essere abitata da persone, Nebet Tepe ospita insediamenti risalenti al 4.000 a.C. tra cui la casa dei Traci. Oggi è una bellissima collina piena di rovine. Un vasto complesso archeologico si trova in cima a Nebet Tepe, comprese le rovine di mura e torri fortificate. È un monumento di importanza nazionale in Bulgaria e uno dei luoghi più famosi di Plovdiv.
Il centro storico: situato su tre diverse colline, Nebet Tepe, Taksim Tepe e Dzhambaz Tepe, il centro storico di Plovdiv è il luogo in cui si trovano la maggior parte delle rovine storiche e dell’architettura, oltre a numerosi splendidi musei. Ospita una straordinaria collezione di edifici antichi, case tradizionali e ciottoli, che combinano strutture dell’antichità, del Medioevo e del revival bulgaro.
Cosa mangiare e bere a Plovdiv
Sia il cibo che le bevande sono economici in Bulgaria. Un caffè standard costa meno di 1€ mentre una birra normale a Plovdiv non dovrebbe superare 1,50€. Una buona cena per due può essere consumata a € 20, bevande incluse. Tra i piatti tipici della zona segnaliamo l’insalata Shopska spesso accompagnata da un bicchiere di rakia, un tipo di brandy a base di uva e prugne. Ottima la carne, con ricette tipiche come la kebapche (trito a forma di salsiccia) e le kyufte (polpette) alla griglia e la Moussaka bulgara, diversa dalla versione greca. C’è poi il Kavarma, un delizioso stufato a cottura lenta, è un altro piatto meraviglioso che vale la pena provare oppure la Banitsa, una pasta grassa ripiena di formaggio feta.
Come arrivare a Plovdiv
I periodi migliori per una visita in città sono la primavera e l’autunno, quando il clima è generalmente caldo ma non troppo caldo.
Plovdiv si trova vicino all’autostrada Trakia (A1) che collega la città con la capitale Sofia. Dall’aeroporto di Sofia, in auto, si arriva a Plovdiv in soli 70 minuti. In alternativa ci sono dei treni veloci che collegano le due città in due ore e mezza circa. Una seconda alternativa è quella di arrivare direttamente in areo a Plovdiv. L’aeroporto è collocato a circa 10 km dalla città, tuttavia i voli da e per questa città sono ancora molto pochi.